Uno degli scopi più ambiziosi di A.S.S.O. è quello del supporto alla ricerca oncologica. I progetti di ricerca di largo respiro ambiscono solitamente all'acquisizione di nuove conoscenze che possano potenzialmente imprimere una decisa accelerazione alla lotta contro il cancro.

I seri progetti di ricerca però costano molto, sia in termini di materiali e strumentazione che di risorse umane.

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Ecco, noi al momento non abbiamo la possiblità di avviare un bando per la selezione di progetti di ricerca innovativi semplicemente perchè non abbiano le risorse per finanziarli.

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Tuttavia ci siamo chiesti come poter iniziare a percorrere questa difficile strada. 

 

Abbiamo deciso di finanziare una richiesta di supporto ad un'attività di ricerca del Dott. Stefano Amatori diretta in maniera specifica all'acquisto di alcuni specifici reagenti per rendere possibile il completamento di una sperimentazione più complessa già avviata e ricca di dati preliminari a supporto. 

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Nel 2015 quindi abbiamo finanziato il completamento degli studi del Dott. Amatori diretti allo "Studio del ruolo della metilazione del DNA nella regolazione dell’espressione genica del miRNA-494 nel carcinoma polmonare non a piccole cellule e delle alterazioni dell’espressione genica indotte da trattamenti con bis-maltolati in cellule di leucemia acuta mieloide". 

Il Dott Amatori è un ricercatore che ha ottenuto negli ultimi anni risultati molto interessanti sul fronte della ricerca di nuove strategie terapeutiche contro il cancro. L’associazione ha approvato il finanziamento di questo progetto decidendo di utilizzare la quota accantonata in data il 05.09.2013 (una quota, pari a 4.094,52 euro, proveniente dalla raccolta 5 per mille dell’anno 2010 ed effettivamente erogata ad A.S.S.O. nel 2013) e di arrivare ad un massimo di finanziabilità di 5,000 euro complessivi (aggiungendo altre donazioni volontarie ricevute al di fuori del 5 per mille).

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L'importo complessivo utilizzato per questo progetto è stato di 4.802,8 euro.

Visto l'importo comunque di molto inferiore ai soliti finanziamenti alla ricerca, ed evitare sprechi e "lungaggini" amministrative,  abbiamo deciso di acquistare noi direttamente i materiali necessari per il progetto (segnalati dal dott. Amatori) invece di stipulare una convenzione con l'Università di Urbino (struttura di afferenza del Dott. Amatori).

 

Di nuovo grazie per la fiducia accordataci sperando di avervi fatto capire la filosofia con cui operiamo. 

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